piccolo excursus tra le pagine dedicate alle ciaspole e la val Gardena
Siete capitati in val Gardena e non sapete quali ciaspolate fare tra queste fantastiche montagne? In questa pagina cerchiamo di riassumere le più belle ciaspolate da fare in val Gardena, tra il Sassolungo ed il Sella, tra le Odle ed il Puez.
Iniziamo con una premessa: pochi spazi, in val Gardena, sono lasciati alla neve immacolata. Gli impianti di risalita sono praticamente ovunque e, in alcuni casi, abbastanza impattanti (basta vedere, in estate, come si presenta il settore Dantercepies). Le montagne, però, sono incantevoli e vale dunque la pena andare a ritagliarsi i propri spazi in neve fresca anche a costo di incrociare piste o impianti di risalita.
Una ciaspolata facilissima è quella che si snoda nel fondovalle della Vallunga, poco più che una passeggiata fuori porta: si rimane più o meno alla stessa quota tra il centro dedicato allo sci di fondo e la località Pra da Rì. Solo i più esperti, a fatica, possono porsi obiettivi più ambiziosi (con una straordinaria capacità di valutazione locale del pericolo). La ciaspolata in Vallunga è descritta qui: www.ciaspole.net/itinerari1/altoadige/ciaspole-vallunga.htm
Più impegnativa ma nemmeno troppo è la ciaspolata verso la vetta del Rasciesa, descritta qui: www.ciaspole.net/itinerari1/altoadige/ciaspole-rasciesa.htm L'escursione parte dalla stazione di arrivo della funicolare e prende quota senza grandi fatiche. Anzi, quasi in piano si raggiunge il rifugio omonimo e con pochi sforzi si sale poi alla croce di vetta passando (in salita o in discesa) per l'iconica chiesetta. La funicolare, discretamente inserita nella foresta di abeti, è a servizio della pista di slittino che può rappresentare una piacevole variante alla sola ciaspolata. Il rifugio Rasciesa è aperto in inverno così come il ristorante all'arrivo della funicolare.
Un bel percorso conduce verso il passo Gardena dai un tornante della strada che sale oltre Selva: ma è un itinerario che non abbiamo ancora descritto sul sito. L'avete provato? Lo stesso dicasi per la lunga traversata dal Monte Pana fino a Saltria, sull'Alpe di Siusi.
Chiudiamo questa carrellata sulle più belle ciaspolate da fare in val Gardena con la passeggiata che porta da Selva di val Gardena (località Daunei o Juac) fino al rifugio Firenze (chiuso in inverno) e poi, volendo, alla Baita Odles (aperta in inverno, sulle piste) o al Troier hutte ed alla forcella Pana, nei pressi della vetta del Rasciesa.
Se arrivare al rifugio Firenze è quasi banale (un'oretta abbondante su traccia largamente frequentata); per arrivare alla Baita Odles bisogna fare affidamento sul senso dell'orientamento e, spesso, sulla capacità di tracciare in neve fresca. Ancora più impegnativo, tecnicamente e atleticamente, è costeggiare le Odle verso il Troier Hutte, la forcella Pana e la vetta del Seceda. Si tratta di una ciaspolata molto lunga ed impegnativa, a tratti a breve distanza dalle piste da sci, ma davvero affascinante. L'arrivo alla forcella, infatti, conduce nel cuore delle Dolomiti ed apre un bell'affaccio sul versante di Funes.
Ne parliamo qui: www.ciaspole.net/itinerari1/altoadige/ciaspole-firenze.htm