dopo quasi dieci anni, abbiamo visto malga Steger con il sole... che spettacolo!
Dopo quasi dieci anni, e dopo una puntata estiva, siamo riusciti a tornare a malga Steger (Stegeralm) in una giornata soleggiata. Nel 2015 il cielo era grigio ed il nevischio impediva di ammirare il panorama, pochi giorni fa, invece, abbiamo avuto modo di risalire la via breve, ovvero quella che taglia nel bosco, e di scendere poi con lo slittino lungo la pista forestale.
Si parte da Predoi (1450 metri sul livello del mare), proprio davanti al campo da calcio, e si seguono le evidenti indicazioni risalendo una strada che porta a due abitazioni agricole. Come evidenziato da un pannello illustrativo alla partenza, si può scegliere subito tra due varianti: seguire la traccia forestale e salire su un percorso più lungo ma relativamente meno pendente, anche se invero un po' monotono. Oppure preferire itagli nel bosco, invece, che guadagnano quota con grande fatica ma maggiore soddisfazione passando da tratti in neve fresca ad altri con neve trasformata comprendendo anche passaggi dove la neve ormai non c'è più. Anche se inizialmente, soprattutto dove il bosco è più fitto, si potrebbero usare i semplici ramponcini, è bene avere le ciaspole perché man mano che si sale di quota la neve tende ad essere sempre più alta. Sulla forestale, invece, vanno bene i ramponcini salvo recenti nevicate.
La variante nel bosco dev'essere percorsa da chi conosce bene la zona o in presenza di una traccia marcata da seguire: si incrocia 3-4 volte la forestale in modo tale da poter decidere se continuare con i tagli o preferire la forestale stessa.
In entrambi i casi praticamente tutta l'escursione è all'ombra del bosco fino all'arrivo a malga Steger dove si apre un panorama molto esteso sulle vette che chiudono ad ovest la valle Aurina. A nord, invece, spicca il monte Fumo mentre ad est domina la mole del Pizzo Lungo.
Cucina della malga con poche portate ma non male. Verificare sempre l'apertura!
La discesa in slittino è molto divertente ferma restando la necessità di essere prudenti viste le pendenze e la possibilità di incontrare tratti ghiacciati.