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Un'incantevole distesa di neve ai piedi del monte Stores (scorri la gallery!)
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Lavarella, Conturines, Ciaval e Lagazuoi dalle nevi sopra Armentarola
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Il Sassongher domina i panorami dell'Alta Badia
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In salita lungo il 24, con lo slittino
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Baite tra il bianco della neve e l'azzurro del cielo
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S'intravede il Sassongher
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Spettacolare vista su Lavarella e Conturines
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Verso Ciaval e Scotoni
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Verso est, verso il Lagazuoi
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Il Sassongher, simbolo dell'Alta Badia
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Incantevoli panorami dolomitici
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Pomeriggio dolomitico all'Armentarola
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Vista pomeridiana verso il Sass de Putia
Alto Adige - Sud Tirol

I prati di Stores e Pralongià

IN BREVE
Partenza: Centro Fondo di Armentarola, 1631 mslm. Non parcheggiare ad Armentarola (a pagamento) ma poco oltre, dopo il bivio per la Capanna Alpina, gratuitamente (anno 2020).
Arrivo: Stores, 2181 mslm, e rifugio Pralongià (2157 mslm). Il rifugio è aperto d'inverno e si trova sulle piste che comunque non sono mai incrociate durante la salita (tel. 0471/836072)
Difficoltà e pericoli: in generale sicuro. Si raccomanda comunque di valutare sempre i bollettini e di prestare attenzione all'orientamento, a tratti difficile in assenza di tracce con neve abbondante. Attenzione al traverso sotto la vetta dello Störes.
Tempo di percorrenza: 2h30' - 2h45' per la salita, 2h per la discesa, 1h se effettuata con lo slittino.
 

Dal Centro Fondo poco oltre l'Armentarola (qualche chilometro dopo San Cassiano sulla strada per il passo Valparola), si ciaspola lungo i prati innevati e per il bosco salendo lievemente in direzione sud verso la pendice opposta, mantenendosi quasi sempre accanto alla pista da fondo. La vista, inizialmente, è rapita dal Sass de Putia, lontano verso nordovest, e dalle incombenti pareti del Piz Lavarella e del Piz Conturines verso nord, maestose e severe.
Per iniziare la vera ascesa, si supera la pista e si prende una forestale contrassegnata dal segnavia 24b: quando si supera per l'ultima volta la pista da fondo si passa nei pressi di un bivio con il sentiero 18 che, preso verso sinistra, porterebbe alla malga Munt de Valparola (chiusa).
La lunga forestale si segue, invece, senza possibilità di errore fino al limite del bosco, a 1900 mslm circa. Lasciati gli ultimi abeti, si intravede quasi subito la vetta dello Stores (croce di vetta). 
Usciti dal bosco il contesto si fa grandioso: rare baite punteggiano prati innevati, davvero scenografici che, in ogni direzione, sono resi ancora più affascinanti dalle cime dolomitiche che orlano il panorama. Ai già citati Lavarella e Conturines si affiancano, salendo, i profili del Setsas, del Sella e del Sassongher. La traccia 24b, spesso battuta e comunque larga, prende quota fino ai piedi del già citato monte Störes: si può raggiungere la cima o semplicemente aggirarla per portarsi in breve tempo al rifugio Pralongià, sulle piste da sci, dove è possibile sostare per un ristoro.
L'unico punto potenzialmente "ostico" è il passaggio a valle della vetta dello Stores, da interpretare a seconda delle condizioni della neve.
Come detto è difficile trovare le parole per descrivere la vista che, negli ultimi metri, si allarga ancora di più aprendosi al Civetta, alla Marmolada, al Sella.
Quando la traccia è battuta si può scendere con uno slittino, per informazioni è possibile sentire il rifugio Pralongià. Lo slittino, però, deve essere noleggiato a valle e quindi portato con sé lungo la salita.
Discesa: per la via di salita.

Clicca per aprire la mappa Kompass, da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale).


SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare la val Badia, scrigno di tesori naturali e sorprese culturali.
- pedalate in val Badia;
- foto informazioni curiosità;
- passeggiate in montagna

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