ciaspole-vollseg1.jpg
Tutto il gruppo del Catinaccio in cui spiccano anche le Torri del Vajolet (scorri la gallery!)
ciaspole-vollseg2.jpg
In basso corre la val d'Isarco
ciaspole-vollseg3.jpg
La croce di vetta
Alto Adige - Sud Tirol

Vollseg

IN BREVE
Partenza: Lavinia Bianca, 1173 mslm
Arrivo: cima Vollseg, 1834 mslm
Tempo di percorrenza: meno di due ore per la vetta.
Difficoltà e pericoli: In generale sicuro. Si raccomanda comunque di valutare sempre i bollettini. Poco gratificante per i bambini, salvo sia aperto il rifugio: tutt'attorno c'è da divertirsi in neve fresca!

Una cima tanto facile quanto panoramica, in val di Tires. Si parte dal parcheggio della frazione Bagni di Lavinia Bianca (1173 mslm) .
Si cammina verso ovest, seguendo il naturale proseguimento della strada e le indicazioni per il rifugio Tscahfon (o rifugio Monte Cavone). Ben presto si lascia l'ampia traccia forestale per prendere una piccola mulattiera che, dopo un tratto affacciato sui pendii della val di Tires, si addentra nel bosco.
Un unico bivio consente di scegliere se girare a sinistra e percorrere un sentiero più lungo ma anche meno faticoso o proseguire invece lungo la ripida mulattiera. L'ideale, a nostro avviso, è salire lungo il sentiero e scendere lungo la mulattiera. Tutto questo ferme restando le opportune valutazioni sulle condizioni del manto nevoso.
Giunti al rifugio Tschafon non resta che seguire le indicazioni per cima Vollseg i cui 1834 metri di altitudine sono raggiunti dopo un breve tratto nel bosco.
Dalla vetta si domina la val d'Isarco da Chiusa fino a Bolzano e s'intravedono lontane le Dolomiti di Brenta e le Alpi Venoste.
Spostandosi sul versante meridionale della cima, invece, lo sguardo si apre al Catinaccio ed al Latemar. Un'incantevole visione che ripaga della fatica della salita!

A circa 1400 metri di quota, il piccolo laghetto Wuhnlger, un bacino artificiale a servizio dei Vigili del Fuoco locali, regala un riflesso dolomitico indimenticabile. Vi si arriva deviando leggermente dal percorso più diretto verso il rifugio e la vetta.

Clicca per aprire la mappa Kompass (stralcio da K95 - Gruppo Sella), da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale).


SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare Catinaccio e Latemar.
- pedalate in val d'Ega e val di Tires;
- foto informazioni curiosità;
- passeggiate in montagna

Condividi su  -