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Vento in quota: sullo sfondo, le Pale di San Martino (scorri la gallery!)
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Il sole spunta dietro le Pale di San Martino
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Cima spesso ventosa: ma che vista sulle Pale di San Martino!
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Roda di Vael
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Verso la Marmolada
Trentino

Cima Juribrutto

IN BREVE
Partenza: malga Vallazza, 1935 mlsm circa
Arrivo: cima Juribrutto, 2697 mslm
Difficoltà e pericoli: Ciaspolata da considerare con neve assestata e sicura. Richiesti passo saldo e capacità di valutazione locale del pericolo.
Tempo di percorrenza: due ore per la salita, un'ora abbondante per la discesa.


Itinerario non banale: la quota raggiunta, le caratteristiche della traccia e le esposizioni del percorso suggeriscono che solo le persone abbastanza esperte ed allenate si pongano l'obiettivo di raggiungere la vetta di cima Juribrutto.

La ciaspolata verso cima Juribrutto parte dalla malga Vallazza, qualche tornante a valle del passo Valles, a 1935 metri di quota, sulla strada che arriva al valico da Paneveggio e Bellamonte.
Si risale un rado bosco per qualche minuto: ben presto ci si trova in campo aperto, con il panorama che si apre, verso est, alle splendide Pale di San Martino.
Un tratto quasi pianeggiante porta alla base di un impegnativo pendio: si piega dunque verso sinistra (sud) e si risale a tornanti prendendo, oltre la metà della salita, una nuova direzione (ovest) per raggiungere la sommità di questo strappo impegnativo. 
Terminata la risalita del pendio, ci si congiunge con la via che sale da malga Juribrutto e si prosegue verso nord-ovest, seguendo le probabili tracce. Si sale nuovamente con impegno tagliando a zig zag un nuovo pendio ripido, in direzione sud-ovest, dopo essersi lasciati sulla destra un dossone innevato. Questa è la fase più delicata e che merita più attenzione in caso di neve fresca.
Termina qui la parte più impegnativa: si procede ora con più dolcezza, attraverso morbide ondulazioni che conducono alla panoramica vetta di cima Juribrutto. Il panorama è a 360 gradi: Pale di San Martino, Sella, Catinaccio, Roda di Vael, Latemar... lo sguardo è rapito qualsiasi sia la direzione verso cui si volge!

Clicca per aprire la mappa Kompass (stralcio da K76 - Pale di San Martino), da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale).


SUI LIBRI
Questo percorso è uno dei trentatrè itinerari più belli delle Alpi proposti dal libro "Ciaspole! L'inverno in neve fresca", disponibile cliccando sul sito www.vividolomiti.it oppure in libreria. Non solo foto ed itinerari ma anche la possibilità di dialogare con l'autore per dettagli e curiosità sui percorsi proposti.

SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare il Primiero, le Pale di San Martino ed il Lagorai.
- pedalate tra Primiero e Pale di San Martino;
- foto informazioni curiosità;
- passeggiate in montagna
Ma anche la val di Fiemme:
- pedalate in val di Fiemme;
- foto informazioni e curiosità
- passeggiate in val di Fiemme

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