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Dolomiti di Brenta (scorri la gallery!)
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In neve fresca, nei boschi della Paganella
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Alberi innevati sulle pendici sommitali
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Durante una nevicata (immagine dell'Apt Dolomiti Paganella)
Trentino

Tre-tre

IN BREVE
Partenza: Santel, Fai della Paganella, 1000 mslm
Arrivo: vetta della Paganella, 2125 mslm
Difficoltà e pericoli: valutare gli eventuali pericoli contattando l'Apt o la società degli impianti di risalita. Il tracciato è generalmente sicuro salvo situazioni eccezionali, attenzione all'attraversamento della pista ed alla risalita del tratto finale (se e quando consentito).
Tempi di percorrenza: 2h30' - 3h.


L'ufficio turistico dell'Altopiano della Paganella ci racconta il percorso come un "un tracciato interamente dedicato agli amanti dello scialpinismo e delle ciaspole, che consente di salire in quota nella tranquillità del bosco. Il sentiero è stato creato sulle tracce della storica pista Tre-tre inaugurata da Rolly Marchi e sulla quale gareggiò e vinse Zeno Colò."
Per una mappa indicativa dell'itinerario ci si può rifare alle ski-map in distribuzione alle biglietterie degli impianti di risalita.

Il percorso è tracciato e segnalato, ma non battuto: si parte dalla base degli impianti a Santel, 1035 mslm. Si risale per qualche decina di metri la pista La Rocca e si intravedono a destra le indicazioni bianco/verdi dell'itinerario. Segue una traccia abbastanza ampia fino all'ex Colonia Alpina: qui si percorre per pochi minuti una pista forestale (spesso spazzata e priva di neve) e dopo poco si trova una nuova indicazione che apre le porte di un bel bosco di latifoglie. La salita non cessa mai di impegnare e continua, su pendenze sempre non trascurabili, a guadagnare quota seguendo una traccia probabilmente marcata da scialpinisti e ciaspolatori.
Tra boschi, ora di abeti, e sporadiche radure si giunge nei pressi della Selletta, a 1975 mslm: il panorama è sorprendente. Le ultime balze si svolgono in un rado bosco che lascia intravedere le Dolomiti di Brenta, la val di Non e l'Ortles-Cevedale: la neve fresca qui regala giochi e visioni indimenticabili.
Alla Selletta, la quiete ed il silenzio lasciano spazio a sciatori ed impianti. Si può tornare indietro sui propri passi oppure decidere, verificata la possibilità di farlo, di salire la pista D o nei suoi dintorni (verificare eventuali, per noi assurdi, divieti) fino alla vetta della Paganella dove si guadagnano panorami a 360 gradi. A sud, la valle dei Laghi fino al lago di Garda; a est ed a nord, la valle dell'Adige e le Dolomiti ladine in lontananza, a nord e ad ovest, la val di Non ed il gruppo Ortles Cevedale, ad ovest il superbo panorama sulle Dolomiti di Brenta.
Risalire le piste non è certo nello spirito di www.ciaspole.net ma arrivati ai 1975 metri di altitudine della Selletta sarebbe un peccato negarsi la soddisfazione della cima!

ciaspolata paganella tre-tre ciaspole

SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare i dintorni di Molveno e di Andalo, tra le Dolomiti di Brenta e la Paganella.
- pedalate tra Andalo, Fai e Molveno;
- foto informazioni curiosità;
- passeggiate in montagna

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